Siamo nel cuore dell’estate e milioni di persone e lavoratori viaggiano, affollando gli aeroporti ed incrementando il traffico tra stati.
È in questo momento di spensieratezza che, molto spesso, i viaggiatori trascurano la protezione dei propri dati.
Carta di credito, smartphone, laptop… Backup? Software aggiornato? La sicurezza dei propri dati viene trascurata non solo durante i viaggi estivi, ma anche durante le trasferte lavorative.
È invece necessario prendere particolari precauzioni, soprattutto se all’interno dell’azienda si è considerati “Utenti VIP” -coloro che, per la natura del proprio ruolo, hanno accesso a particolari privilegi.
I viaggiatori d’affari sono spesso obiettivi di alto valore per gli hacker malevoli, in particolare quelli che lavorano per media, enti accademici o governativi.
Ecco perché abbiamo deciso di elencare 5 tra le migliori pratiche per mantenere i dati al sicuro anche lontano da casa.
1. Aggiorna il software dei tuoi device
Circa due settimane fa CYBEROO ha identificato delle vulnerabilità 0day su un software gestionale. È fondamentale aggiornare le app dei dispositivi mobile e il software del sistema operativo per la sicurezza informatica. Gli aggiornamenti al software più recenti spesso includono patch che possono aiutare a migliorare la capacità del tuo dispositivo di difendersi dalle minacce, inclusi malware e ransomware.
2. Esegui backup regolarmente
Archiviare tutti i file cruciali dai tuoi dispositivi su un unico disco rigido esterno o in cloud, non solo libererebbe un po’ di spazio prezioso sul tuo telefono, ma ridurrebbe anche il rischio di perdere dati in caso di smarrimento del dispositivo.
3. Limita gli annunci di viaggio sui social media
Condividere sui social le tue destinazioni può essere allettante, ma a volte tenerlo per te è l’opzione più sicura. I criminali passano spesso attraverso i social media quando sono alla ricerca della prossima vittima. Sono consapevoli del fatto che quando non sei a casa o in azienda, sei un bersaglio facile in quanto potresti non notare attività sospette. Se decidi di condividere i tuoi viaggi sui social media, assicurati di essere soddisfatto delle impostazioni sulla privacy dei tuoi profili.
4. Rimuovi qualsiasi informazione sensibile in anticipo
Se sui dispositivi che porti con te sono presenti informazioni sensibili, è consigliabile rimuovere questi dati prima di partire. Ad esempio, gli agenti di frontiera ora possono chiederti di sbloccare lo smartphone per poterlo ispezionare. Sebbene tu abbia il diritto di rifiutargli l’accesso, tale comportamento potrebbe risultare sospettoso e fargli decidere di trattenerti.
5. Usa una VPN
Le reti WiFi pubbliche possono essere monitorate e non sono sicure da utilizzare se non si accede a esse con una soluzione VPN affidabile. La VPN maschera il traffico Internet in modo che gli amministratori della rete WiFi non abbiano modo di vedere i dati che viaggiano attraverso la loro rete wireless, né gli hacker che potrebbero monitorarli. Se non è possibile utilizzare una VPN, evita quanto meno di utilizzare reti WiFi non criptate.
Questi consigli hanno validità generale, ma viene da sé che i viaggiatori d’affari sono particolarmente vulnerabili in quanto spesso trasportano dati aziendali e personali sensibili sui propri dispositivi, inclusi smartphone, laptop e tablet.
Come proteggere al meglio un Utente VIP?
CYBEROO all’interno del servizio di CYBER SECURITY INTELLIGENCE – CSI offre la feature per il monitoraggio e la protezione dei dati relativi ai cosiddetti utenti VIP.