In questi giorni di emergenza legati alla diffusione del nuovo coronavirus, molte aziende in tutto il mondo hanno adottato la soluzione dello smart working. Purtroppo sono innumerevoli i falsi avvisi e-mail a tema COVID-19 che nascondono minacce alla sicurezza informatica e tentativi di violare la rete.
Una forma vergognosa di “saccheggio digitale”, con l’intenzione di portare altri tipi di “infezioni” online, sfruttando l’attenzione e la paura diffusa nel mondo reale. Solo nell’ultima settimana i dati di Google mostrano che sono state inviate oltre 18 milioni di mail quotidiane con oggetto coronavirus, inerenti a tentativi di Phishing e diffusione di Malware.
CYBEROO ha quindi deciso di fronteggiare questa situazione mettendo a disposizione di tutte le Aziende italiane che ne faranno richiesta, gratuitamente per tre mesi, i servizi innovativi di cyber security, Cypeer e CSI, per lo “Smart Working”, con il progetto “Defence for Italy”.
Si tratta di servizi finalizzati a supportare e garantire un’elevata sicurezza alle attività e connessioni remote, divenute repentinamente imprescindibili per la Business Continuity delle Imprese italiane. Soluzioni e servizi innovativi di proprietà Cyberoo, frutto di grandi investimenti e competenza, che si stanno dimostrando flessibili e adattabili alle maggiori complessità legate allo Smart Working e che sono in grado di affrontare, in modo rapido ed efficace, tanto le problematiche di sicurezza del lavoro in azienda quanto quelle da remoto.
La cybersecurity non è un problema che riguarda solamente vulnerabilità dei sistemi informatici, ma si rivolge anche ad una componente umana: la persona davanti allo schermo è quasi sempre il punto più debole di qualsiasi sistema tecnico. Gli aggressori useranno una serie di tecniche – ampiamente descritte come social engineering – per indurci a divulgare informazioni sensibili.
Proprio come abbiamo imparato a ridurre il rischio del coronavirus attraverso misure di allontanamento sociale, l’adeguato lavaggio delle mani e l’utilizzo delle mascherine, dovremo sviluppare buone abitudini di sicurezza per ridurre questi rischi e soprattutto adottare gli opportuni strumenti di difesa.
Dopotutto, siamo nel mezzo del più grande esperimento di lavoro da casa nella storia.
Il progetto CYBEROO Defence for ITALY nasce con l’intento di aiutare, come Azienda italiana e come italiani, le altre Aziende del Paese in questo periodo di straordinaria difficoltà, che le vede operare in Smart Working con crescenti e impreviste problematiche di cyber security.
Veronica Leonardi, Executive Board Member e CMO di Cyberoo
Sempre in questi giorni, CYBEROO ha inoltre ricevuto l’attestazione di conformità al GDPR (General Data Protection Regulation) per il software “Titaan Atlaas”, che permette di tenere sotto controllo la gestione dei log e la file integrity anche per aziende in modalità Smart Working.
Il parere tecnico su Titaan Atlaas, emesso dall’advisor Paolo Giardini, già Direttore dell’Osservatorio Nazionale Privacy e Sicurezza Informatica e membro del Roster of Experts dell’ITU, l’Agenzia ONU per le telecomunicazioni, conferma la rispondenza del software a tutti i requisiti di sicurezza.
Scarica il comunicato per leggere le dichiarazioni complete: